Il rapporto d’amore tra il catanese e la scacciata durante il Natale
Non esiste nient’altro che riconduca ogni anno al Natale. Stiamo parlando della scacciata, prodotto da forno artigianale tipico catanese che può essere farcito con verdura (cavolfiori o broccoli) e con formaggi. Il formaggio non può essere qualsiasi formaggio, ma solamente uno è degno di stare all’interno di questo dono di Dio: la tuma.
Si, è il caso di dire che la tuma ha l’esclusiva. Non senti parlare di tuma durante l’anno, come se non esistesse. Poi magicamente ne senti il profumo, ne gusti il sapore, ne immagini la sua fusione con il tuo palato quando è ancora calda o il suo essere “cadduso” l’indomani mattina.
E’ vero che la scacciata la si trova ormai in tutti i panifici qualsiasi giorno dell’anno, ma per Natale è come se quella stessa che possiamo mangiare ogni giorno assuma un sapore diverso, un appeal unico.
Esistono due fazioni in tal senso: quelli che “no a scacciata si fa a casa, picchì comu a fa a nanna non ci n’è ppi nuddu” e quelli che “iu pottu a scacciata ca mi spicciu prima”. In questo secondo caso stiamo parlando della scacciata da panificio, quella che secondo la leggenda inghiumma dopo un paio d’ore, ma che ha un suo perchè.
Come dicevo all’inizio le varianti di farcitura sono quasi un must per il catanese: o bastaddi, o broccoli, o cche patati o tuma e prosciutto (ppe picciriddi solitamente). Però viviamo in un periodo storico in continua evoluzione e se cambia la società cambia talvolta anche a scacciata.
E’ quello che ci dice Manuel, il titolare di Perlage Pizzeria Gourmet sita in Via Giacomo Leopardi, 89 a Catania, che propone quest’anno una scacciata davvero particolare: tuma sicula, speck di suino nero dei nebrodi, patè pistacchio di Bronte D.O.P e granella di pistacchio, allora è un buon Natale. ( la puoi ordinare anche su Whatsapp 3926865476 )
visita il sito www.perlagepizzagourmet.it
Insomma anche la scacciata subisce delle variazioni importanti in termine di gusto e fantasia.
Non importa se la prepari a casa o la commissioni, la scacciata unisce le famiglie, determina l’atmosfera della festa e contribuisce all’armonia del Natale.
La scacciata è vita.
Andrea Carollo